Un milanese di 57 anni, autore di episodi di adescamento e violenza sessuale nei confronti di bambine e ragazzine tra i 6 e i 14 anni e attualmente detenuto, è stato raggiunto da una misura di sorveglianza: “mantenersi ad almeno 500 metri dai luoghi abitualmente frequentati da minorenni quali asili, scuole, parchi giochi ed impianti sportivi” e “non comunicare con persone minorenni con nessun mezzo, inclusi i social network”. L’uomo, ex insegnante di ginnastica e bagnino, ha già avuto una condanna a 8 anni di reclusione e all’interdizione dall’insegnamento. Nel suo “curriculum” c’è infatti l’adescamento di almeno 41 ragazzine a Firenze, Viareggio, Pistoia, Carrara oltre che a La Spezia, Milano e Gorizia. Più di recente, secondo le nuove accuse, avrebbe adeguato ai tempi le sue tecniche di adescamento prima su Facebook, poi su Instagram e infine su TikTok, dove si fingeva adolescente.
Pedofilo si finge adolescente su TikTok, bambine adescate anche in Toscana
Il Tribunale impone il “divieto di social” ad un ex insegnante milanese
