“Abbiamo attivato la Asl e l’Arpat ma non ci sono evidenze di pericolosità e la scuola può restare lì”: lo ha detto la vicesindaco Cristina Giachi, ospite stamani a Radio Zoom, a proposito della situazione alle elementari Martin Luther King di via Canova. La scuola sorge accanto alla Nuova Metalcarta Srl, azienda che tratta rifiuti ferrosi. In realtà l’ultimo sopralluogo di Arpat, a marzo, aveva riscontrato alcune irregolarità nell’azienda e inviato alla Procura una notizia di reato, tuttavia dagli accertamenti di Asl non risulterebbero rischi per i piccoli alunni. “Stiamo facendo un lavoro per verificare che gli impianti industriali circostanti si muovano secondo le norme”, ha aggiunto Giachi che oggi alle 17 incontrerà i genitori in una riunione che si svolgerà alla Barsanti per fare un punto sulla situazione. Tra gli altri problemi alla Martin Luther King ci sono il rumore, l’inquinamento da smog, i topi nel giardino e la vicinanza dell’ex Campolmi. “Tutta la zona – spiega la vicesindaco – subisce un ridisegno completo nel regolamento urbanistico, diventa un’area non più industriale”.