Non c’è ancora l’ufficialità, ma un accordo di massima è maturato ieri nell’incontro tra l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e il presidente di Ataf Renato Mazzoncini. Il biglietto dell’Ataf passerà da 1,20 euro a 1,50. Non dall’inizio di luglio, probabilmente qualche settimana più tardi. Salirà anche il prezzo dei biglietti multipli e della carta agile. In cambio, l’azienda si è impegnata a reinvestire gli incassi in più, stimati in 4,1 milioni, per migliorare il servizio: nuovi autobus, ma anche vetture di riserva pronte a entrare in servizio e linee “spezzate” per evitare che il caos cantieri di Careggi o di Novoli si ripercuota anche sui passeggeri che devono fare altri itinerari. Con la gara del trasporto pubblico, in seguito, sparirà anche il nome di Ataf: cambierà in Busitalia, come conferma stamani Mazzoncini al Corriere Fiorentino.