“Non sono mai stato contrario ad attivare un canale con il governo perché ci fosse un intervento, dopodiché ci sono autorità preposte che sono sicuro che si attiveranno”. Lo ha detto a Lady Radio il sindaco di Firenze Dario Nardella, in risposta al consigliere regionale Giovanni Donzelli che gli chiedeva “una telefonata a Renzi” per sollecitare il commissariamento della cooperativa Il Forteto dopo la sentenza di condanna di Rodolfo Fiesoli e di altri 15 imputati al processo. “E’ giusto che ci siano conseguenze anche in termini di commissariamento dal mio punto di vista – ha detto Nardella – però non sono io a decidere”. “Farò la mia parte – ha aggiunto il sindaco – affinché il governo e il ministro Poletti in particolare si possano attivare, prevedendo tutte le misure coercitive possibili, soprattutto quelle tese a non far ripetere quanto è successo”. Intanto invece Legacoop Toscana e Confcooperative Toscana mostrano scetticismo su un aspetto della sentenza, ovvero la responsabilità civile della cooperativa Il Forteto che dovrà risarcire le vittime in solido con i condannati: “non comprendiamo il coinvolgimento della cooperativa, che oltre ad essere entità giuridicamente distinta dalla comunità, ha anche superato l’esame di due revisioni straordinarie da parte del Ministero dello Sviluppo economico”.