Una minorenne rom sarebbe stata comprata in Romania e verrebbe sfruttata a Firenze dai suoi “proprietari”, due uomini: è quanto emerge dal racconto di un senzatetto della stazione di Santa Maria Novella. La testimonianza è emersa nel corso di un reportage sulla vita dei senza fissa dimora che la notte trovano rifugio sui treni fermi ai primi binari o in quelli nei depositi. Il compito della ragazzina sarebbe quello di mostrarsi disponibile con gli adulti allo scopo di spillare denaro al primo che perda la testa per lei. Dal racconto non emerge chiaramente se la minorenne si conceda anche per rapporti sessuali.