Le telecamere nascoste dagli investigatori hanno ripreso scene agghiaccianti. Gli anziani ricoverati nella casa di riposo di Narnali, frazione di Prato, venivano insultati e schiaffeggiati dagli operatori. Le indagini, condotte dalla polizia e durate circa due mesi, erano partite da segnalazioni anonime, quindi sono stati ascoltati due tirocinanti della scuola di specializzazione infermieristica e sono state piazzate le telecamere. Una volta viste le scene riprese, gli investigatori hanno fatto un sopralluogo nella struttura senza svelare il motivo, ma ottenendo come risultato la cessazione dei maltrattamenti, per evitare altre sofferenze agli anziani durante le indagini. Oggi sono scattate nove misure cautelari: due infermieri della Asl e sette operatori della cooperativa Astir sono stati sospesi dal servizio. Uno degli operatori era già stato sospeso per quattro mesi in passato. In tutto sono 17 gli indagati. Oltre ai maltrattamenti, in alcuni casi ci sarebbero stati anche furti di denaro ai danni degli anziani. Il vicecommissario della Asl di Prato, Simona Carli, ha spiegato che la convenzione con la cooperativa Astir sarà sospesa immediatamente, e in via cautelare anche tutto il personale della Asl sarà sostituito.