L’ennesimo pomeriggio infernale ieri per i pendolari toscani: poco dopo le 14 un treno “Jazz” nuovo di zecca (è in servizio da pochi mesi) ha perso una portiera mentre percorreva la linea direttissima Firenze-Roma. E’ successo all’interno del tunnel del San Donato e per recuperare la porta sganciata si è dovuta interrompere momentaneamente la circolazione sulla linea. Risultato: treni deviati sulla linea lenta da Pontassieve, ritardi e disagi. Nella galleria del San Donato già si erano verificati problemi con le porte di un altro modello di treno, il “Vivalto” a due piani: in pratica quando il convoglio incrociava sul binario accanto un Frecciarossa, lo spostamento d’aria danneggiava la portiera. Per questo da qualche mese i “Vivalto” non circolano più sulla direttissima. Stesso problema per i “Jazz” recentemente acquistati? Le dichiarazioni di Enrico Rossi, che ieri commentanto l’accaduto ha parlato di “un fatto di assoluta gravità”, sembrano alludere a questa eventualità: “Sarà bene che vengano fornite le massime garanzie sulla sicurezza, e che si valuti, tra le altre cose, la possibilità che Trenitalia e Ntv riducano la velocità dei treni Av”. E ancora: “Abbiamo necessità che gli organi tecnici competenti, prima ancora che i gestori, ci dicano quali sono le cause di questo incidente e che ci dicano una volta per tutte quali sono i treni che possono circolare in direttissima in condizioni di massima sicurezza”. Le Ferrovie nel frattempo hanno incaricato la Alstom, produttrice dei “Jazz”, di capire perché la portiera si sia staccata.