Famiglie senza un tetto, nel senso letterale del termine, o che comunque non possono far ritorno nelle loro abitazioni al momento inagibili; negozianti danneggiati; cittadini con la macchina distrutta. Oggi a Firenze la vera emergenza sono queste persone. I nuclei familiari sfollati, saliti nel frattempo a 28 (più altri cinque a Bagno a Ripoli), hanno ricevuto tutti una sistemazione provvisoria (a Firenze molti presso l’hotel Raffaello). Ma chi pagherà i danni? Si attende l’attivazione dello stato di emergenza chiesto dal sindaco a Regione e Governo. Nardella si è detto fiducioso e, intervenendo a Lady Radio, ha spiegato che in giornata saranno comunicate le modalità per chiedere il risarcimento dei danni ai privati. Il sindaco, dopo aver azzerato il suolo pubblico per i cantieri destinati alle riparazioni, ha illustrato le ipotesi di istituire un fondo per le auto danneggiate e di tagliare l’Imu sulle case lesionate, provvedimenti che sta valutando insieme all’assessore al bilancio Lorenzo Perra. Procedono invece i lavori su Lungarno Colombo, che potrebbe riaprire in 48 ore, in anticipo rispetto alle previsioni. Ci sono poi i danni alle alberature, alle scuole, agli impianti sportivi, al parco dell’Albereta e all’Anconella: ancora presto per una stima complessiva. Qua sotto riepiloghiamo invece i provvedimenti che riguardano il traffico.
VIABILITA’
Rimane chiuso lungarno Colombo tra ponte da Verrazzano a largo de Gasperi (Obihall) dove sono caduti moltissimi alberi. Nei prossimi tre-quattro giorni possibile una parziale riapertura. Sottopasso del Gignoro riaperto intorno alle 18.45, stamani tutti sottopassi riaperti e ripuliti. Restano validi i percorsi alternativi già utilizzati per la partita di questa sera per bypassare la chiusura del lungarno Colombo in entrata e uscita città. In entrata città da casello A1 Firenze Sud proseguire su via Giovanni Agnelli e via Marco Polo (raccordo autostradale di Varlungo), uscire su viale Europa, utilizzare viale Europa, viale Giannotti, lungarno Ferrucci, ponte San Niccolò, viali di circonvallazione. In alternativa, dal viale Giannotti utilizzare Ponte da Verrazzano e via De Sanctis per raggiungere la zona di piazza Alberti e il cavalcavia dell’Affrico. Chi decidesse di proseguire sul raccordo di Varlungo fino al lungarno Generale Dalla Chiesa, dovrà invece proseguire su lungarno de Nicola e poi svoltare a destra in via della Casaccia, quindi proseguire su via del Gignoro (percorrendo il sottopasso ferroviario) e viale Verga-Duse in direzione dello stadio e Campo Marte. In alternativa si può utilizzare via Aretina, imboccandola da via della Casaccia, in direzione piazza Alberti e cavalcavia dell’Affrico. In uscita città in direzione Firenze sud per chi si trova sui viali di Circonvallazione si consiglia di utilizzare il Ponte San Niccolò per oltrepassare l’Arno e quindi percorrere via Orsini, via Salutati, viale Giannotti, viale Europa e da qui entrare sul raccordo autostradale in direzione A1 Firenze sud. Per chi invece proviene dalla zona Stadio utilizzando via Piagentina, si consiglia di percorrere il lungarno Colombo in direzione uscita città fino al Ponte da Verrazzano, quindi attraversare l’Arno ed utilizzare viale Giannotti, viale Europa e da qui entrare sul raccordo autostradale in direzione A1 Firenze sud. È possibile, ma non consigliato, utilizzare in uscita città anche il percorso lungarno Colombo, via De Sanctis, via Sella, via Della Bellariva, via Sonnino, via Minghetti, via Aretina in direzione uscita città, via della Casaccia, lungarno de Nicola, quindi proseguire sul lungarno fino a imboccare il raccordo autostradale verso la A1 Fi Sud. Infine si consiglia l’itinerario in uscita città dalla zona stadio viale Duse – Verga, via del Gignoro, via Vitelli, via della Chimera, via Spadaro, sottopasso ferroviario, via Rocca Tedalda e poi in corrispondenza della rotatoria della Casamatta scegliere se proseguire su via Aretina verso la Val di Sieve oppure rientrare su via Generale dalla Chiesa verso il raccordo autostradale di Varlungo e la A1. In ragione della situazione della viabilità i previsti lavori di asfaltatura di viale Giannotti slittano di tre giorni, mentre quelli per la sostituzione delle tubazioni della rete del gas in Borgo San Frediano inizieranno martedì.