Praticavano sconti generosi sui biglietti e gli abbonamenti dell’autobus che vendevano: potevano farlo, dato che si trattava di titoli di viaggio falsi. Con questa accusa i titolari di due edicole di Firenze, una del centro e una della periferia nord, sono stati denunciati dai carabinieri: si tratta di due uomini e di una donna. Le indagini erano scattati dopo la segnalazione di Ataf, che nei giorni scorsi avevano trovato alcuni biglietti falsificati durante i controlli a bordo. Proprio i passeggeri hanno indicato le edicole dove, ad esempio, si poteva acquistare un abbonamento mensile a 15 euro anziché a 35. Quattro di questi abbonamenti contraffatti sono stati sequestrati nell’edicola del centro, sei in quella di periferia dove c’erano anche centro biglietti fasulli.