Ristoranti, paninerie ma anche hotel: come scegliere quando si parte per un’altra città? Ormai da anni il portale TripAdvisor offre una risposta “dal basso”: sono gli stessi utenti a dare un giudizio a quel locale o a quell’albergo, che così si fanno una reputazione (buona o cattiva) sulla base dei commenti lasciati online. Il sistema in apparenza “democratico” si presta però a qualche trucco di cui sono vittime sia gli esercenti sia TripAdvisor: niente dimostra che chi fa una recensione abbia veramente pranzato in quella trattoria, assaggiato quella pizza o dormito in quella camera. In pratica, nonostante i controlli del portale, è possibile che le recensioni siano “pilotate” da addetti del settore. Ed è certo che qualcuno abbia cercato di costruirvi un piccolo business, come dimostra l’email in foto che ci ha fornito la trattoria Cent’ori. Lady Radio ha appurato che il mittente dell’email è un call center moldavo che alcuni mesi fa offriva alla trattoria “50 reviews positive entro 30 giorni” al prezzo di “solamente 150 euro”. Il call center a sua volta avrebbe lavorato su commissione di un altro soggetto, come svelato dalla telefonata di Armando Colotta trasmessa stamani nel gr.
08/10/2015