Alessandro Birindelli ha parlato così a RadioViola della Fiorentina prima in classifica: ” Non immaginavo una Fiorentina così forte, pur avendo avuto fiducia fin da subito sia nella squadra che in Paulo Sousa. La qualità maggiore del tecnico è stata quella di convincere tutti che se si crede in qualcosa si ouò raggiungere risultati impensabili all’inizio dell’anno, con lavoro e dedizione. La città si è avvicinata al Sousa uomo e questo aiuta tutti. L’augurio è quello di poter arrivare fino alla fine così”.
Sulle analogie con la prima Juventus di Conte: “Qualcosa c’è per la continuità e la convinzione, anche se la Fiorentina propone un calcio più bello e divertente. La Juventus di Conte era fisica, arrembante”.
Sull’Inter di Mancini: ” Ha un gran appeal nel saper gestire un gruppo di grandi campioni, ed è una qualità importante. Però c’è da dire che non è detto che più spendi più vinci e se non arrivi all’obiettivo credo sarebbe un fallimento”.
Su Papu Gomez per Gennaio: ” Sarebbe una freccia in più a disposizione nel proprio arco. Il giocatore ha grandi qualità, è un profilo giusto per la Fiorentina perchè in questo momento manca a Sousa e perchè è capace di spostare gli equilibri”.
Su Lisandro Lopez: ” La Fiorentina è brava nell’andare a pescare all’estero. E’ un giocatore che ci può stare, e se piace all’allenatore è una garanzia”.
Sulle ambizioni e lo Scudetto: “Per vincere ci vuole anche tanta fortuna, sperare che gli uomini chiave non abbiano cali nè fisici nè mentali. La Fiorentina può lottare però fino in fondo con le altre”.