L’islam a Firenze rischia derive pericolose? “In passato abbiamo avuto estremisti anche in città, ma col dialogo abbiamo superato questi momenti, anche grazie all’accoglienza che abbiamo nella nostra realtà fiorentina e in Italia”. Lo ha detto a Lady Radio Izzedin Elzir, imam di Firenze e presidente dell’Ucoii, l’unione delle comunità islamiche in Italia. Elzir, commentanto nel gr del mattino l’emergenza terrorismo dopo gli attentati di Parigi, ha ribadito che uccidere è “una bestemmia”. L’imam è intervenuto anche rispetto alle parole del sindaco Nardella, che ieri ha sottolineato la necessità di costruire una moschea a Firenze per evitare che ci sia una miriade di luoghi di preghiera improvvisati: “La moschea ci aiuterebbe a ritrovarci come unica famiglia e unica comunità”, afferma Elzir. “La maggior parte dei fiorentini mi chiede quando vedremo la moschea, io penso tra poco. Non volevamo andare veloci per non creare divisioni nella nostra comunità. La richiesta di avere una moschea dignitosa e bella a Firenze, perché la nostra è la città dell’arte, è una richiesta di tutti i cittadini”.