Via Venezia, via Micheli: due strade con le pietre, in diversi punti sconnesse, che presto potrebbero diventare di asfalto. Lo ha previsto l’amministrazione comunale, stimando un costo che è inferiore ad un quinto della cifra che servirebbe per rifare la pavimentazione di pietra. Ma i mattoncini di porfido nel frattempo sono spariti anche dall’entrata della stazione di Santa Maria Novella, dove Grandi Stazioni con l’avallo della Sovrintendenza ha steso l’asfalto più funzionale a taxi e bus. E poi ci sono i lavori di Toscana Energia e delle altre aziende dei sottoservizi che prevedono scavi sotto strade lastricate: chi deve ripagare poi la ripavimentazione di pietra? Tutto questo nel gr di stamani (24/11/2015).