Arriva l’ispettore alla scuola elementare Matteotti di viale Morgagni, dove il consiglio interclasse avrebbe bloccato una visita didattica delle classi terze alla mostra d’arte sacra “Bellezza Divina” per non urtare la sensibilità delle famiglie non cattoliche. In esposizione infatti ci sono opere a tema religioso, tra cui la “Crocifissione bianca” di Chagall. L’ispezione ministeriale dovrà in primo luogo appurare l’accaduto, visto che il preside Alessandro Bussotti, in una lettera di replica alla Nazione che ha pubblicato la notizia, smentisce la ricostruzione del quotidiano. “La visita alla mostra non è stata annullata in quanto mai prenotata”, spiega il preside. La frase sulla “sensibilità delle famiglie non cattoliche” non è stata pronunciata nel consiglio interclasse, sostiene il professor Bussotti. Secondo il Corriere Fiorentino ci sono quattro report del consiglio stilati da ciascuno dei quattro rappresentanti dei genitori che – uno per classe – partecipano al consiglio insieme ai docenti e al preside (che può delegare, come ha fatto in questo caso). Dei quattro resoconti, solo uno menziona la sensibilità delle famiglie non cattoliche. Si scopre intanto che la stessa scuola era stata interessata dalla rivendicazione di un gruppo di babbi e mamme che avevano chiesto la rimozione dei crocifissi dalle aule.