Paulo Sousa in sala stampa alla vigilia di Basilea-Fiorentina di Europa League: “Borja? Vediamo in rifinitura, ha un problema traumatico. Suarez fuori? Una scelta che ho dovuto fare per la panchina corta per l’Europa League. Mi fa un effetto positivo tornare qui a Basilea, insieme abbiamo vissuto bei momenti. Sono concentrato però sulla partita di domani. Noi non possiamo avere una preferenza tra Serie A e Europa League, perché la cultura della vittoria si alimenta vincendo. Dobbiamo lavorare su questo. Il più grande riconoscimento arriva dai miei giocatori, perché si sentono migliorati sul campo e come persone. Quando uno fa un viaggio deve conoscere la rotta, devi sapere quanto carburante hai e poi devi utilizzare la velocità. Noi ci alleniamo per vincere in ogni competizione. Bernardeschi? La sua bravura è nella dedizione con cui ha appreso concetti tattici per giocare in più ruoli. Domani voglio pensare ad un solo risultato, la vittoria. Fischer? Niente paragoni con lui, se la società l’ha scelto dopo di me è perché ci crede. Titolari? Come allenatore cerco sempre di migliorare i miei giocatori. Tutti sono importanti. Dobbiamo migliorare in modo individuale per arrivare in fondo a tutte le competizioni”