La chiamata di un finto avvocato, il falso incidente stradale con la figlia coinvolta, l’assicurazione scaduta ed una fantomatica multa da pagare per evitare il ritiro della patente: sono gli ingredienti di una truffa che – pur con variazioni sul tema – si sta ripetendo da tempo seguendo più o meno lo stesso canovaccio. A Bagno a Ripoli lo scorso mercoledì 9 dicembre lo stratagemma ha consentito ai truffatori – per lo meno due – di derubare un’anziana di 2500 euro, i soldi della pensione e della tredicesima ritirati appena due giorni prima. Alessandra, figlia della vittima, ha accettato di raccontarci l’accaduto perché serva a mettere in guardia altre potenziali vittime.