C’è una richiesta del Quadrifoglio al comune di Firenze per tornare al divieto di sosta con rimozione forzata in occasione della pulizia stradale. Lo ha detto stamani il direttore responsabile pianificazione servizi dell’azienda, Domenico Scamardella (ASCOLTA), parlando della difficoltà di assicurare un buon servizio di pulizia perché nessuno o quasi sposta la macchina. Il rischio della multa non basta, serve un deterrente più efficace. E in fondo l’obbligo di spostare la macchina sarebbe ormai mensile e non più settimanale, come era nel 2009 prima che l’allora sindaco Renzi lanciasse la sua campagna anti-ganasce. L’idea piace a quei cittadini abituati, in quasi completa solitudine, a spostare regolarmente l’auto. Ma fa infuriare i residenti di quelle zone dove le alternative di parcheggio scarseggiano, così come nelle aree dove i cantieri della tramvia si sono mangiati diversi posti. Mirko Dormentoni, presidente del Quartiere 4, propone ad esempio di tornare alle ganasce ma prevedendo “aree di salvaguardia” (i cantieri tramviari, appunto) e magari studiando come punire con la rimozione solo i recidivi. E voi cosa ne pensate? Siete favorevoli alla rimozione forzata dei veicoli lasciati in divieto?