Alla vigilia di Fiorentina-Lazio ecco le parole del tecnico viola Paulo Sousa: “Magari somigliassi a Trapattoni, non solo come allenatore, ma anche come persona. Mercato? Per fare le cose bene uno deve pianificare e anticipare le mosse. Se hai pochi soldi da spendere a maggior ragione devi pianificare al massimo ed avere una strategia. Non è una questione di numeri, di quanti giocatori vorrei che arrivassero, ma di muoversi bene. Per essere più vicini a vincere dobbiamo lavorare per essere protagonisti.
Vogliamo vincere contro la Lazio anche per migliorare il trend. La Lazio è una squadra concreta, allenata da un buon tecnico. Sono due anni che gioca con gli stessi giocatori e ha fatto benissimo, ora ha adottato alcuni cambiamenti strutturali.
Non sono preoccupato per il calendario. Abbiamo avuto tre controlli antidoping, significa che siamo importanti. Il fatto che giochiamo di mercoledì e poi di sabato me l’aspettavo.
Se non trovo le qualità che mi aspetto in tutti i giocatori il primo colpevole sono io. Conosco l’importanza di avere comunque tutti i giocatori disponibili.
Titolo di campione d’inverno? Conta lavorare per essere sempre primi. Le vittorie danno fiducia, voglia di investire di più. Spero che i ragazzi lo vogliano, per raggiungere un traguardo storico.
Juve, Inter, Fiorentina e Napoli? I punti in classifica dicono la verità e riflettono la realtà.”