Queste le parole di Gonzalo Rodriguez in sala stampa alla vigilia di Fiorentina- Inter
SULLA GARA D’ANDATA Ogni partita fa storia a sè, sarà difficile
ripetersi. Rigore all’inizio che ha cambiato tutto. Certo è che noi
scenderemo in campo con la mentalità per vincere, con l’intento di
essere la stessa Fiorentina di Milano. All’andata giocammo come
sappiamo fare e andò tutto bene, ma questa è un’altra partita, un
altro momento.
INTER E FIORENTINA, DUE SQUADRE IN CRISI? Noi abbiamo giocato tanto a
differenza loro che non hanno l’Europa League. Ma l’Inter è sempre
l’Inter, non è in crisi, lotta per obiettivi alti come noi.
COSA TEME DI LORO D’avanti hanno giocatori molto pericolosi, di livello
mondiale, ma io ho fiducia nella mia squadra.
SU ICARDI Grandissimo attaccante e non è un sopravvalutato; assomiglia
molto a Higuain ma quest’ultimo è più forte. Dybala? Ha un gioco
diverso rispetto ad entrambi.
SULLO SCIOPERO DEL TIFO Io credo che i tifosi sono sempre stati con noi.
L’ho sentito fin dal giorno in cui sono arrivato. Ora abbiamo bisogno
del loro calore, del loro tifo, e noi faremo di tutto per accontentarli
perchè è normale che i tifosi si augurano di vedere la propria squadra
sempre più in alto. Non avverto malumore in città.
SUL MERCATO DI GENNAIO Quando vanno via giocatori importanti come Pepito
Rossi e ne arrivano altri nella squadra c’è sempre un cambiamento.
Alcuni vengono da un altro calcio dunque c’è da fargli capire le
stesse idee che abbiamo noi e da questo punto di vista è stato fatto un
bel lavoro.
SUL MODULO Spetta al tecnico decidere se giocare con una difesa a quattro o
a tre; a me non cambia nulla in particolare.
SULLA PRESENZA DEL FIGLIOLETTO ALLO STADIO Ha portato fortuna col
Toro…vediamo cosa deciderà la mamma per domenica, se portarlo o meno
SULA FASCIA DA CAPITANO Mi responsabilizza, ma non mi cambia come persona,
sono tranquillo.
SUL TERZO POSTO Ci crediamo ma sappiamo che sarà molto difficile. Tante
squadre stanno lottando per lo stesso obiettivo. Ci sarà da lottare fino
alla fine perchè il discorso si chiuderà solo all’ultimo, per questo
dobbiamo vivere ogni gara come se fosse una finale.
SULLA DIFESA E’ arrivato un difensore che ora non sta bene ma presto
sarà in forma e ci darà il suo contributo. In ogni caso abbiamo Alonso che
quando ha ricoperto quel ruolo lo ha fatto bene.
SUL SUO FUTURO Ho ancora un altro anno di contratto qui e voglio onorarlo,
poi penserò a ciò che ho sempre detto: “Finire la carriera in
Argentina, al San Lorenzo”.