La statua comparve su uno sprone del Ponte alle Grazie una notte del 2011: la creazione era di Clet Abraham, l’artista francese che a Firenze è famoso soprattutto per le modifiche ai cartelli stradali. Il Comune rispose con una multa pesante inflitta a Clet. Ma l’artista ha fatto ricorso e, come scrive stamani La Nazione, l’ha spuntata contro Palazzo Vecchio. Secondo il giudice di pace, infatti, non poteva essere applicato l’articolo del regolamento di polizia urbana in base al quale fu contestata la sanzione: la statua, collocata all’esterno della struttura, non poteva condizionarne la funzionalità. Dunque multa annullata e Comune condannato a pagare le spese legali. Ma Palazzo Vecchio procederà in appello e quindi ci sarà un altro round nel braccio di ferro con l’artista francese.