Il tecnico viola Paulo Sousa ha parlato alla vigilia di Fiorentina-Tottenham: “Il Tottenham è diverso dallo scorso anno. I giocatori sono maturati. Possono cambiare 3-4 giocatori nelle gare ed essere ugualmente competitivi. Noi dobbiamo puntare al fatto che loro ancora non hanno giocato contro una squadra come la nostra. Il Tottenham può essere favorito, ma noi ci teniamo il 50% di chance per l’attitudine a giocare per vincere.
ADV? Quando Andrea si sentirà o potrà in base agli impegni, verrà e parlerà con semplicità ed onestà.
I risultati dicono che la Fiorentina fa bene e sta in Europa. Questo è prestigioso per la città e noi cercheremo di entrarci anche nel prossimo anno perché valorizza tutti, città e squadra.
Babacar? Entrando a gara in corso o giocando dall’inizio sono contento delle sue prestazioni. Sta facendo una stagione importante.
Astori assente dall’allenamento per la nascita della figlia? E’ la primogenita, dipende da lui, spero che torni presto ad aiutarci.
Zarate? Conoscendo il calcio italiano era prevedibile la lettura che hanno dato del suo gesto, e non mi sono sbagliato. Non mi aspettavo niente di diverso, la terza partita la giocheremo a Roma.
Turn over? Possibile, anche per una questione strategica.
Badelj? Non ho avvertito sensazioni che possa andarsene e sento che può giocare alcuni minuti, fin dal primo.
Kalinic? Sta trovando la sua condizione fisica migliore e questo l’abbiamo visto domenica. Sta recuperando bene ed è vicino al suo livello di condizione.