Paulo Sousa in conferenza stampa alla vigilia dell’impegno con il Carpi: “Alonso ha problemi alla caviglia, sta recuperando, ma è ancora in dubbio. Attenzione al Carpi, dobbiamo iniziare concentrati, non concedere nulla e concretizzare le occasioni. Vogliamo approfittare dei giocatori più freschi, Tello è una possibilità. Cerco di spostare l’attenzione della squadra al nostro gioco piuttosto che verso altri argomenti.
Io non mi tiro mai indietro e provo sempre ad essere onesto e chiaro con tutti. I confronti fanno bene a migliorarci.
Ambizione e coraggio fanno parte del mio vocabolario, per motivare a continui miglioramenti e per essere felici. Non ho mai nascosto le problematiche, ma sono felice di essere nel calcio.
Allenatore scomodo? Ognuno ha le sue caratteristiche. Non mi sento scomodo, ho voglia di crescita, di vittoria e spingo chi mi circonda a fare altrettanto.
Non possiamo nascondere il sentimento di delusione della città, quasi come in una sconfitta. Faccio appello ai tifosi a sostenerci, a spingerci, per farci capire la gioia e l’importanza di vestire i colori di questa maglia.
Benalouane e Kone non sono ancora arrivati quindi è difficile giudicarli.
Vedo un miglioramento di Babacar, perché anche a Genova ha avuto tre occasioni da gol. Vorrei che lui e gli altri avessero più fame.
Io sarei preoccupato se noi non creassimo, non se non facciamo gol. Kalinic sta lavorando per crescere di condizione, ma deve essere aiutato quando ha le opportunità di segnare. Spero anche che gli arbitri gli diano la possibilità di farlo. Uova del mercato hanno migliorato la squadra? Dobbiamo prima aprirle per vedere cosa c’è dentro… spero proprio di sì. Programmazione? Io vedo sempre le cose nel lato positivo, mai in quello oscuro. L’atteggiamento è sempre stato quello di fare le cose bene. Qualche volta le cose riescono, altre volte no.”