“Possiamo dire che sul delitto di Baccaiano c’è un elemento che dimostra che Giancarlo Lotti non l’ha raccontata giusta”. Lo ha detto Paolo Cochi, regista e autore di documentari sul mostro di Firenze, ospite stamani a Lady Radio insieme al giornalista Alessandro Fiesoli. Cochi, nel suo ultimo documentario, aveva contestato che il delitto degli Scopeti fosse avvenuto domenica 8 settembre 1985: lo sviluppo larvale sui cadaveri al momento del ritrovamento presuppone, secondo entomologi e medici legali interpellati, che l’omicidio vada retrodatato per lo meno di 24 ore, alla sera tra sabato7 e domenica 8. Una ricostruzione che scredita la versione che fu fornita da Lotti. Ora, nel libro di prossima uscita “Mostro di Firenze – Al di là di ogni ragionevole dubbio”, scritto insieme a Michele Bruno e Francesco Cappelletti per Enigna Edizioni, Cochi annuncia altri dettagli che riguardano il duplice omicidio del 19 giugno 1982, e che smentirebbero la testimonianza fornita da Lotti anche rispetto al quinto delitto della serie. Riascolta dal gr del mattino.