Cesare Prandelli ha parlato a Lady Radio del pareggio tra Fiorentina e Hellas Verona: ” Sono stati due punti pesanti persi in questo momento della stagione, anche se ancora gli obiettivi restano in palio. Abbiamo sempre detto che la Fiorentina con gli undici titolari può affrontare chinque, giocando in maniera compatta e meravigliosa. Una squadra che aveva senso logico. Con interpreti diversi la squadra perde tutte queste certezze, i nuovi arrivati hanno caratteristiche diverse e vedo un bel divario tra la Fiorentina A e la Fiorentina B. Il momento attuale è frutto di un sistema di gioco che si è modificato in base alle caratteristiche dei giocatori”.
Sulle scelte di Sousa: ” Sto sempre dalla parte dell’allenatore, Sousa ha dimostrato di saper stare al proprio ruolo con delle idee vincenti. Le critiche ci stanno, è normale, ma non vorrei iniziasse una campagna denigratoria contro un mister che ha fatto vedere le proprie qualità. Come successo a me a suo tempo, l’allenatore deve difendere le proprie scelte, ma è chiaro che dopo ieri Sousa cambierà sempre meno, perchè ha chiaro quali sono i giocatori migliori per puntare ancora alla Champions”.
Sugli obiettivi della Fiorentina: “Se ritorna la Fiorentina migliore, il terzo posto è ancora alla portata, perchè fino a due settimane fa la squadra stava continuando a esprimere il suo bel calcio. Purtroppo nel calcio la memoria resta troppo corta”.
Sul campionato: “Il duello Juve- Napoli è bello perchè sono due squadre che non stanno mollando niente; la Roma con Spalletti ha trovato non solo un tecnico ma anche un dirigente, come testimoniano le parole dopo la sconfitta di Madrid; nella zona retrocessione sono coinvolte più squadre, mentre le accuse fra compagni all’interno del Milan sono abbastanza gravi, fermo restando che fino a un paio di settimane fa eravamo a elogiare la striscia positiva di Mihajlovic”.