Nella tasca del grembiule aveva infilato alcuni di quei sassolini con cui aveva giocato nel giardino a scuola. Ma quando il babbo del bambino li ha visti, non ha avuto dubbi: si tratta non di pietruzze innocue, ma di frammenti di amianto. E’ accaduto ieri in Valdisieve a Rufina e la notizia si è rapidamente diffusa tra i genitori della classe, una sezione delle scuole elementari dell’Istituto comprensivo rufinese. La scuola ha deciso di chiudere il giardino, mentre l’amministrazione comunale ha avviato le prime verifiche: “Faremo una bonifica accurata nel giardino della scuola”, ha spiegato il vicesindaco Vito Maida a Radio Sieve, rassicurando i genitori che non ci sono pericoli per i loro figli. Ma come è possibile che l’amianto sia finito nel giardino di una scuola? Il paese nel 2002 fu spazzato da una violenta tromba d’aria e una delle ipotesi è che alcuni frammenti di amianto siano stati scaraventati in quella zona dalla furia del vento. Qualcununo in paese sostiene che nell’area fossero stati stoccati provvisoriamente i detriti dopo la tromba d’aria, ma l’amministrazione comunale smentisce che nel punto dove ora si trova il giardino della scuola siano mai stati ammassati rifiuti.