Sulla partita di andata con la Samp:
“È stata una conferma di quello che avevamo fatto fino a quel momentomsotto il punto di vista fisico e tattico: è stata una partita che ha portato concretezza a tutto quello che avevamo fatto in precedenza”.
Sulle parole di Montella che dava già per sicuro l’arrivo di Sousa in viola:
“Molte squadre erano interessate a me, non è vero che avevo già un accordo con la Fiorentina: non so poi cosa si dicesse effettivamente in società”.
Sull’atteggiamento della squadra:
“Credo che abbiamo cambiato il nostro atteggiamento già a Frosinone: i tifosi vogliono sempre vedere l’identità della prima parte della stagione; l’importante però è vincere. Ci stiamo riavvicinando al nostro modo di giocare per le ultime partite finali che mancano”.
Su Babacar:
“Non è un ragazzo che si spaventa facilmente. Credo che sia un ragazzo che ha iniziato con dei problemi già dall’anno scorso per ragioni fisiche, ha fatto dei gol importanti, dentro l’area si fa trovare per andare sempre a segno. Sta lavorando per intendere meglio il gioco, sta lavorando anche a livello di condizione in funzione della sua continuità. L’urgenza del risultato tante volte porta l’ansia della sconfitta, tante volte per cui ne risente anche la prestazione generale del giocatore: dobbiamo costruire una continuità di gioco e di risultati”.
Su Roncaglia e Vecino:
“Facundo non ha giocato praticamente, ha fatto più viaggi che altro. Sono contento per Vecino al pari della convocazione di Federico in nazionale. Matias vecino ha un po’ di affaticamento, ma l’ha smaltito durante l’alenamento di oggi, per cui domani ci può dare una mano”.
Su Borja Valero:
“Sì è allenato con il gruppo da tempo, sta molto bene”.
Sulla presunta “rassegnazione” nel gruppo:
“Domani è una nuova opportunità per essere concentrati e vincere”
Sulla sua permanenza in viola:
“Non ho bisogno di spiegare assolutamente nulla, io do sempre tutto eper rendere felici tifosi e società. Predispongo i giocatori a un continuo miglioramento, in funzione della continuità”.
Sulla Samp:
“Credo che Vincenzo abbia iniziato il suo progetto alla Samp sulla scia di quanto aveva fatto qui a Firenze, all’inizio non è andato bene ma poi è migliorato, soprattutto nella fase difensiva ma anche in fase di transizione offensiva: adesso sa anche controllare il possesso palla in alcuni momenti del gioco”.
Sull’accoglienza a Montella e il suo gioco:
“Io mi aspetto un’accoglienza educata, lui ha avuto degli anni in cui ha fato bene , ha dato tutto alla fiorentina. Dobbiamo essere tutti educati per far crescere questo calcio. È difficile fare paragoni tra stagioni: io quando sono arrivato ho apprezzato la capacità propositiva di Vincenzo, e questa cosa l’ho portata avanti qui anch’io”.
Sulla corsa Champions:
Dobbiamo concentrarci su di noi, poi magari arriverà qualcosa dagli altri campi, ma bisogna essere focalizzati sulle nostre prestazioni.
L’ansia di non raggiungere gli obiettivi a volte ci fa perdere fiducia in noi stessi. Non ci deve venire quest’ansia, ma invece un’ambizione tesa a vincere le partite. Io capisco la voglia di arrivare: in queste situazioni anche la società deve riuscire a gestire l’ambiente.
Sulla possibilità di vedere Zarate titolare:
“Ho già provato Zarate con Baba per due volte, ma per integrare certi giocatori c’è bisogno di una certa continuità”
Su Kuba:
“Potrebbe esserci domani, già prima della nazionale l’ho visto bene: Kuba ha fatto una bellissima prestazione in nazionale, si avvicina a una condizione necessaria per poter essere nell’undici iniziale”.
Sulla pericolosità di Montella e Cassano:
Montella ha dato gli stimoli giusti a Cassano, gli ha fatto ritrovare i colpi da campione che Antonio ha mostrato in passato. È una delle varianti che ha Vincenzo, non so se giocherà dall’inizio o meno. Spero che la squadra sia ben preparata per affrontare la Samp domani: ho una grande stima per Montella e il suo lavoro”.
Sulle parole di Della Valle a proposito del mercato soddisfacente solo all’80%:
“Non parlerò più del calciomercato, voglio essere concentrato esclusivamente sul mio lavoro”.
