Un appello per fermare la costruzione del nuovo inceneritore di Case Passerini: lo hanno sottoscritto 272 medici che definiscono l’impianto “una scelta reputata pericolosa per la salute dei cittadini”. Nella Piana fiorentina, scrivono i firmatari, “non mancano le fonti di inquinamento e le criticità ambientali e bisognerebbe puntare verso il miglioramento della qualità dell’aria e verso la riduzione della pressione ambientale; invece, coi nuovi insediamenti in progetto, in primis soprattutto l’inceneritore di Firenze e la nuova pista dell’aeroporto di Peretola, questa non potrà che peggiorare”. “I bambini soffrono per l’inquinamento e negli ultimi anni la qualità della loro vita è peggiorata, figuriamoci quanto possono stare male se sul territorio spunta un inceneritore, saranno la categoria con le peggiori ricadute”, ha dichiarato il pediatra Massimo Generoso, che ha sottoscritto l’appello. Si smarca invece il presidente dell’Ordine dei medici di Firenze, Antonio Panti: “L’Ordine non può schierarsi e questo perché rappresenta la scienza medica nel suo insieme, e la scienza su questo argomento non ha ancora risposte sicure, come invece, ad esempio sull’utilità dei vaccini”. Mentre il sindaco di Firenze Dario Nardella ha ricordato che “Ventisette enti sono stati coinvolti nella procedura di autorizzazione e hanno dato tutti parere favorevole, nel 2007 c’è stata la valutazione impatto sanitario, nel 2014 di impatto ambientale, nel 2015 integrata e poi una valutazione totale ambientale”. “Ancora adesso – ha aggiunto Nardella – stiamo facendo un lavoro con la Regione per una valutazione sanitaria aggiuntiva che preceda l’avvio dei lavori”.