“Sul telefono alla guida sono un talebano”, esordisce Marco Seniga, ospite stamani a Lady Radio. Il comandante della polizia municipale di Firenze sconsiglia di telefonare al volante anche con gli auricolari: “Riduce l’attenzione”. Se si usa la cuffia o il vivavoce tuttavia non c’è infrazione. Negli altri casi invece scatta il verbale, com’è accaduto ai 650 automobilisti e scooteristi che sono stati colti sul fatto e multati dagli agenti da gennaio a maggio (1500 invece le contravvenzioni in tutto il 2015). “E abbiamo notato che spesso chi usa il cellulare alla guida ha pure le cinture slacciate”, spiega Seniga. Il comandante ha illustrato anche un nuovo futuro impiego dello “scout system”, la macchinetta con telecamera che oggi scopre le vetture non assicurate o non in regola coi pagamenti delle multe, misura gli eccessi di velocità e sanziona le auto in doppia fila. Appena Palazzo Vecchio avrà messo a punto gli archivi con le targhe dei veicoli di chi abita nelle varie zcs, lo “scout system” individurerà e multerà le macchine parcheggiate abusivamente negli spazi bianchi riservati ai residenti. In seguito – ma i tempi sono più lunghi – con lo stesso metodo si multeranno i furbetti delle strisce blu che non pagano la sosta.