Era all’estero con la famiglia in vacanza dai nonni, quando si è sentita male: una bambina italiana di sette anni è stata rimpatriata d’urgenza e ricoverata a Firenze all’ospedale Meyer. La piccola, colpita da un’emorragia cerebrale per una malformazione congenita che finora non aveva dato sintomi, era stata portata in ospedale ad Algeri venerdì scorso. I medici avevano capito la gravità della situazione e la necessità di un’operazione che non poteva essere effettuata nell’ospedale algerino. L’unica possibilità era un rientro in Italia, ma il costo di un’aereo ambulanza era proibitivo per i genitori della bambina, che dunque si sono rivolti all’Ambasciata italiana. Il Ministero degli esteri ha organizzato così un volo umanitario d’emergenza per Ciampino e la notte scorsa la bambina è stata trasportata al Meyer, accompagnata dalla madre e dalle due sorelle e assistita da una squadra di medici e infermieri del pediatrico fiorentino. L’ospedale, in una nota, spiega che la piccola paziente non è in pericolo di vita, anche se la sua patologia è grave. Lo staff della neurochirurgia sta valutando le condizioni della bambina per programmare l’intervento.