Giorgio Perinetti, Direttore Sportivo del Venezia, ha parlato a Lady Radio della partita di stasera: “Sono le partite più difficili da preparare. Sarebbe più facile preparare Fiorentina-milan o Fiorentina-juventus. Bisogna dare continuità. La Fiorentina deve necessariamentwe ragionare da squadra importante ma con uno spirito da provinciale, un aspetto non esclude l’altro. Serve sempre essere battaglieri e determinati. Stasera contro una squadra che ha un solo punto in classifica e non ha mai vinto, deve stare attenta alla serenità di chi viene a Firenze senza pressione”.
Sui gol da fuori area a Cagliari: “In Italia si prendono applausi solo se si tira in porta. All’estero tirano molto anche da fuori. E’ una soluzione e un’arma importante per il giocatore che ha qualità e potenza”.
Sugli stranieri e la Serie A: “Tanti stranieri nel campionato Italiano? La colpa è del sistema calcio che puilisce sempre il tetto o la facciata e non si preoccupa di ricostruire le fondamenta. In Francvia lavorano in modo diverso, diventando fortissima lavorando dal basso. Stanno migliorando in Svizzera e Belgio. Abbiamo un modo di lavorare obsoleto, tendente non alla formazione del giovane giocatore ma all’istruzione del calciatore alla partita della domenica successiva”.