Emma, nome di fantasia, è una bambina con il diabete di tipo 1. Fa parte di un esercito di 20mila bambini e ragazzi che in Italia convivono con questa malattia. Per evitare crisi, devono tenere sotto controllo la glicemia tramite una piccola puntura che i ragazzi sono in grado di farsi da soli, ma che nel caso di una bimba di quattro anni deve essere praticata da un adulto. Ma alla scuola materna Don Minzoni di Firenze non si è trovato nessuno in grado di assumersi questa piccola responsabilità, come racconta Il Sito di Firenze. Così mamma Letizia è stata costretta a far cambiare scuola alla figlia. Eppure le regole parlano chiaro: un protocollo stabilisce cosa devono fare le scuole e quando deve intervenire la Asl. In nessun caso un bambino diabetico deve restare a casa solo perché nessuno è in grado di misurare la glicemia. Ascolta dal gr del mattino con Costanza Castiglioni e Matteo Calì del Sito di Firenze, con la signora Letizia e con Paola Pisano della Cgil Scuola.