Katia Serra, ex calciatrice e commentatrice, è intervenuta ai microfoni di Radio Viola parlando di Fiorentina Women’s e calcio femminile:
“Mi aspettavo che la Fiorentina facesse un campionato del genere perché in estate è stata allestita una grande squadra molti nazionali. E’ stato potenziato anche lo staff tecnico quindi ero convinta che le viola potessero fare un campionato straordian. Poi sicuramente è andato tutto bene perché la Fiorentina ha avuto un solo infortunio, quello della Parisi in nazionale, mentre al Brescia è mancato tutto l’anno Rosucci ma ciò non toglie merito ai viol
“L’ingresso della Fiorentina nel calcio femminile è determinante. Io ho giocato a Levante e ho capito quanto è importante essere una sezione di una squadra maschile. Mi stupisce e mi fa arrabbiare che per il momento altre squadre non abbiano seguito l’esempio della Fiorentina”.
“Il motivo principale della differenza tra calcio femminile italiano e estero è che all’estero sono professioniste e fanno solo quello di mestiere, in Italia pochissime ragazze parlano di calcio, quindi chi emerge all’estero poi ha più possibilità. Qua realizzarsi all’interno del mondo del calcio è difficile, si vede il calcio come se fosse un sport esclusivamente maschile”.
“I tifosi di calcio femminile sono in aumento, YouTube e streaming aiuta a trasferire un’immagine positiva. L’aspetto fondamentale è che chi si avvicina a questo sport non deve paragonarlo al calcio maschile, la donna gioca con le sue caratteristiche, bisogna essere consapevoli di questo”.