Manuel Gerolin, direttore sportivo, ha parlato a Radio Viola su Lady Radio:
“Sia Sousa che Pioli sono due ottimi tecnici: era giusto però cambiare; Stefano conosce l’ambiente ed è il nome giusto. Va detto che però la squadra la fanno anche la società e i dirigenti, non solo il mister”.
“Ottavo posto viola? Sicuramente con la mancanza di Inter e Milan doveva approfittare di questa annata e fare qualcosa di più. Ci sono state delle sorprese, come ad esempio l’Atatalanta, ma si poteva certamente andare avanti in classifica in confronto a quanto è stato fatto”.
“Mercato? Con circa 5 titolari da cambiare bisogna un po’ rivoluzionare la squadra per forza di cose: sarebbe stato meglio avere uno zoccolo duro, ma bisogna anche vedere quali sono le necessità a livello contrattuale all’interno della Fiorentina”.
“Non è facile comprare a poco ed avere qualità: purtroppo per la Fiorentina, Milan e Inter vorranno tornare protagoniste e dunque il prossimo anno sarà un po’ più difficile.
“Nestorovski alla Fiorentina? Credo che il Palermo se il giocatore vuole andare in A sia costretto a farlo partire: è un attaccante che ha fatto gol in tutte le categorie e che all’epoca presi a pochi soldi, ma adesso dà sicuramente qualche certezza in più. Tandem con Baba? La concorrenza con giocatori bravi fa sempre bene, e vi posso dire che Corvino comunque è grande intenditore di calcio, state tranquilli”.
“Prezzo di Bernadeschi? I prezzi sono fatti in base alle richieste che si fanno, sicuramente Berna è molto appetibile, anche se a volte alcuni prezzi mi sembrano un po’ oltre i valori in campo”.
“Toledo? Credo che le cifre per l’argentino non siano aderenti alla realtà: parlo del riscatto a 30 milioni, sono cazzate”
“Trattative con la Viola? L’anno scorso la Fiorentina era interessata a Goldaniga, ma poi non se ne è fatto di niente”