Davvero un brutto inizio per centinaia di automobilisti che hanno cominciato la settimana subito a tu per tu con code interminabili: stamani un cantiere sull’Autopalio, che ha comportato la chiusura del raccordo Firenze-Siena dall’imbocco fino all’uscita di Greve, ha mandato in tilt la circolazione (come documenta anche lo scatto pubblicato sulla pagina Facebook “Firenze Traffico”). Oltre ai problemi sulla stessa superstrada, con lunghe code in direzione Firenze, si sono formati fino a dieci chilometri di coda sulla carreggiata sud dell’A1, a causa del “tappo” che si è formato davanti al casello di Impruneta. Alla fine Autostrade per l’Italia ha dovuto chiudere l’uscita di Impruneta per chi arrivava da Bologna, suggerendo in alternativa di uscire a Firenze Scandicci, prendere la Fi-Pi-Li fino ad Empoli e da lì seguire le indicazioni verso Siena.
“I lavori andavano fatti in maniera diversa – tuona il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei – Anas doveva informare in maniera più incisiva.
Sulla stessa linea il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini, che da consigliere delegato alla mobilità della Città Metropolitana dice di aver ricevuto da Anas solo una generica comunicazione sui lavori che sarebbero stati fatti “a settembre”. Pescini stamani ha contattato un referente di Anas (il dirigente è stato trasferito di recente): “Avrebbero potuto fare una comunicazione più estesa agli utenti”.