Il furgone bianco apre i portelloni, in due scaricano alcuni grossi sacchi e li abbandonano fuori dai cassonetti. E’ la segnalazione arrivata da un ascoltatore ieri mattina da via di Caciolle, dove alle 7 è andato in scena uno dei tanti “smaltimenti selvaggi” di rifiuti e ingombranti. Frigoriferi, copertoni di pneumatici, pancali, sedie, poltrone e divani, mobili, frigoriferi e gli immancabili materassi: è quanto si può trovare per le strade di Firenze e degli altri comuni dell’hinterland aggirandosi tra i contenitori dell’immondizia. Inciviltà, certo, ma anche la traccia di altri fenomeni: affitti a nero e inquilini che non pagano la tassa dei rifiuti (e quindi non possono chiamare Alia per il ritiro di ingombranti), smaltimento illecito di aziende (che a differenza dei privati dovrebbero pagare l’intervento di Alia), residui di attività ai limiti della legalità (recupero del rame da vecchi elettrodomestici) e infine il circuito parallelo di smaltimento che scarica illegalmente ai cassonetti gli enormi sacchi di scarti tessili prodotti dalle aziende dell’area pratese e della Piana. Firenze e i comuni vicini sono sotto attacco e Lady Radio risponde con la campagna #DifendiAmoFirenze: inviateci le vostre segnalazioni con la foto dei rifiuti abbandonati o dei furgoni che scaricano con un whastapp al 3925 727775, indicando giorno, ora e indirizzo e aggiungendo l’hashtag #DifendiAmoFirenze. Questi sono gli scatti che abbiamo ricevuto finora. Pubblicheremo via via tutte le immagini per non restare in silenzio davanti a questo affronto quotidiano alla nostra città.
Viale dei Mille (08/10/2018)
Via di Soffiano
Via dei Cattani