Il tecnico viola Stefano Pioli ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia di Fiorentina-Juventus: “Quella di domani è ‘la partita’, non c’è bisogno di caricare l’ambiente, lo stadio ci trascinerà. Cristiano Ronaldo è il migliore del mondo, si può dire che per tanti versi è immarcabile. La soluzione migliore è sporcargli il più possibile ogni pallone che riceverà.
Andrà marcato con grande attenzione, ma non è il solo perciò bisognerà concedere meno spazi possibile. Noi però arriviamo a questo match con una buona identità di squadra.
La Juve sempre più un colosso? Negli ultimi anni hanno ampliato il gap economico con le altre squadre. Tutto l’ambiente bianconero ti dà la mentalità vincente. Non sono solo gli allenatori o i giocatori, ma tutto quanto, oltre che ad una grande programmazione. Domani comunque conterà solo la partita e dare tutto quello che abbiamo.
Il Franchi pieno? Gli unici che hanno vinto un match a Firenze contro la Juve sono Federico Chiesa, Maxi Olivera e io, quando giocavo in viola. Chi vive a Firenze sa quanto è importante questa partita. La Juve è la migliore squadra d’Italia, una delle migliori d’Europa. Lo stadio pieno ci aiuterà, ma è tutta la stagione che i nostri tifosi ci seguono e ci sostengono. Al Franchi abbiamo sempre fatto le nostre partite anche grazie a questo aspetto. Non possiamo permetterci errori domani, dovremo essere precisi dal punto di vista tecnico.
Gerson? A Bologna mi è piaciuto e sta bene. Anche Pjaca ha recuperato e sarà convocato. L’unica cosa che posso dire è che Gerson sicuramente giocherà.
Il fatto che mi manca la vittoria con la Juve da allenatore? Il passato non si può cambiare, il futuro sì.
Cosa toglierei alla Juve? In generale la qualità tecnica. Riguardo ad un singolo toglierei Chiellini, perché è l’unico che se manca fa sentire la sua assenza. Senza di lui la fase difensiva ne risente, è uno che sposta gli equilibri.
Cosa ho detto alla squadra? Che non devono pensare a cosa è successo fin qui. Dobbiamo solo concentrarci sulla partita e in questi giorni ho visto la giusta determinazione.
Allegri? E’ il più bravo, ma alla panchina d’oro ho votato per Gasperini. Non so se la Juve farà turnover, di sicuro ha una fame incredibile. Anche per loro comunque è una sfida molto sentita. Sappiamo che troveremo una squadra vogliosa.
Dicembre mese decisivo? Non mi proietto al futuro, penso solo alla sfida di domani.
Quale errore non commettere domani? Non esiste la gara perfetta. Dovremo capire quando essere aggressivi e quando no. Saper interpretare le fasi della gara sarà fondamentale. Servirà lucidità e attenzione. I titolari li ho già scelti.
Se manca dialogo in attacco? Domani non conta chi segna, basta segni chiunque per vincere la partita. Noi lavoriamo su queste situazioni e non ci pensiamo. Domani avremo meno occasioni a disposizione quindi non non possiamo concedere errori.
L’attesa che c’è in città? Le persone che ho incontrato mi hanno incitato, io ho girato il messaggio alla squadra.
Andrea Della Valle? L’ho visto carico, positivo, fiducioso e concentrato. D’altronde conosciamo tutti il peso di questa partita. Chiesa non ho avuto bisogno di dirgli nulla”.