E’ una delle “strade dello sgamo” per forare la zona a traffico limitato: 80 metri a retromarcia o in contromano per eludere la porta telematica di via Alfieri e penetrare nel centro di Firenze senza il permesso e senza prendere la multa. Lady Radio stamani ha raccontato quello che succede in via Cherubini, una traversa del viale Matteotti. La strada, pur essendo già dentro la ztl, non ha una porta telematica perché l’ultimo tratto è a senso unico in uscita dal centro. Eppure c’è chi sfida il codice della strada: come la signora che stamani, poco prima delle 8, ha imboccato la via contromano. O come il camioncino di un artigiano che, a pochi minuti dalle 9, ha percorso gli 80 metri a retromarcia, per poi far manovra all’incrocio con via Modena e riprendere via Cherubini che in quel punto inverte il senso di marcia in direzione centro. Di solito l’artigiano fa il permesso temporaneo per la ztl per motivi di lavoro (ci ha mostrato i tagliandi dei giorni scorsi). Ma stamani, dice, non aveva fatto in tempo. Ascolta le sue parole al microfono di Armando Colotta.
Nell’arco di un’ora o poco più si sono contate le infrazioni dell’auto e del furgone, ma anche quella di uno scooter che non aveva il problema della porta telematica ma evidentemente voleva accorciare il tragitto, così come hanno fatto 27 ciclisti. La polizia municipale conosce il fenomeno: a giugno ha multato due autisti e uno scooterista, mentre a settembre gli agenti avevano sanzionato un muratore che entrava a retromarcia in piazza d’Azeglio, in prossimità di via Silvio Pellico.