Prima le strade gelate, poi i fiocchi di neve (innocui in città, più problematici a quote collinari): è stata una mattinata difficile per Firenze e per la provincia. I problemi sono iniziati prima dell’alba con un brusco calo delle temperature che ha fatto ghiacciare l’asfalto e i marciapiedi bagnati dalla pioggia. Gli spargisale così sono tornati in azione, la municipale ha chiuso tratti del viadotto Marco Polo prima e poi del viadotto dell’Indiano. Scooteristi a terra come birilli, incidenti qua e là in città e in provincia (a quanto pare senza feriti gravi), motorini spinti a mano sul cavalcavia delle Cure e bus dell’Ataf fermi su quello di piazza Alberti in attesa della salatura.
Un incidente a Scandicci
Ritardi anche per il trasporto ferroviario, problemi per la tramvia che è rimasta per circa tre ore fra Arcipressi e Villa Costanza a causa del ghiaccio sulle linee elettriche. Le navette sostitutive, peraltro ostacolate dal traffico bloccato, sono state prese d’assalto dai passeggeri e alla fermata di Arcipressi si sono formate lunghe code in attesa di un posto a bordo.
Coda alla fermata di Arcipressi
Rallentamenti hanno interessato tutta la linea T1 fino a Careggi.
Scenario improvvisamente mutato intorno alle 9, quando ha iniziato a nevicare: fiocchi sono caduti anche a Firenze, pur senza attaccare. Qualche centimetro invece a Scandicci, Sesto, Campi Bisenzio, Prato, nelle zone collinari di Bagno a Ripoli, Fiesole, Pontassieve e in Chianti. Circolazione difficoltosa su Faentina e Bolognese, auto ferme a montare le catene a Trespiano.
Neve alle Caldine
All’Isolotto
La situazione a Scandicci
Signa Imbiancata
Guardando dal Piazzale Michelangelo
Video da San Donato in Collina