Antonio Di Gennaro, ex giocatore viola dal 1976 al 1980, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio nel corso di ‘Radio Viola‘ soffermandosi sulla disfatta patita dalla Fiorentina a Cagliari: “Ieri sera abbiamo vista una brutta Viola, scarica. Non c’è stata reazione, contro un avversario che nel secondo tempo ha meritato la vittoria. Adesso è molto difficile per l’Europa. Pioli dovrà essere bravo a resettare tutto per preparare al meglio la semifinale di Coppa Italia. La proprietà deve dare l’input, deve spiegare chiaramente per quali traguardi corre la squadra, senza illusioni”.
Sul centrocampo viola: “La Fiorentina in mezzo al campo ha giocatori normali, che non fanno la differenza. Norgaard? Meglio un giocatore della Primavera. Ieri sera mancavano Edimilson e Veretout, due titolari, e la mediana è andata in difficoltà”.
Su Chiesa: “Dipende dalla volontà del giocatore. Se la società ambisse a costruire una buona squadra con delle ambizioni, Chiesa potrebbe anche decidere di restare. Le prime mosse di mercato della società per il prossimo anno non fanno pensare ad un cambio di passo”.
Sul futuro di Pioli: “Dalle sue parole sembra di capire ci sarà un addio a fine stagione. Chi comanda è la proprietà. Pioli adesso è nell’occhio del ciclone, forse adesso si aspetta qualcosa di diverso dalla società e ha intuito che non c’è volontà in tal senso”.
