Per un traffico internazionale di marijuana tra la Spagna e l’Italia andranno a processo con rito ordinario i fratelli Giovanni e Renato Sutera, accusati di coltivazione, nel Paese iberico, e poi importazione e smercio in Italia dello stupefacente. E’ quanto ha stabilito al termine dell’udienza preliminare il giudice che, intanto, per le stesse accuse ha condannato in rito abbreviato altri due co-imputati: Per i due condannati, considerati i complici in Spagna di un traffico di droga finanziato dai fratelli Sutera da Firenze, il giudice ha stabilito l’espulsione dall’Italia “a pena espiata”.