Troupe del Tgr Rai della Toscana aggredita stamani a Paperino, alla periferia di Prato, durante un servizio sul sequestro di una discarica abusiva. A denunciare l’accaduto, in una nota diffusa a Firenze dall’Associazione stampa toscana, Fnsi, Ast, Usigrai, Cdr e redazione della Tgr Rai di Firenze condannando “con la massima forza e decisione – si legge – l’aggressione fisica ai danni della collega Giulia Baldi e della collaboratrice Daniela Pecar (operatrice in appalto)”, definita un “atto gravissimo sul quale devono indagare le forze dell’ordine”.
Tutto, si spiega, è avvenuto al cimitero di Paperino: le “due colleghe stavano realizzando un servizio giornalistico sul sequestro di una discarica abusiva, quando si sono avvicinati alcuni nomadi del vicino campo. Questi hanno minacciato le giornaliste, poi le hanno aggredite e percosse, cercando di impossessarsi delle attrezzature. Un simile trattamento è toccato ad alcune anziane signore che si trovavano sul posto”. “A Giulia e Daniela – conclude la nota – il massimo sostegno della Federazione nazionale della stampa Italiana, dell’Associazione stampa Toscana e di tutti i colleghi sgomenti per l’ennesima aggressione ai giornalisti”.
“Solidarietà massima alle due giornaliste per questa aggressione inaccettabile, vergognosa e meschina: i responsabili siano individuati e paghino per quello che hanno fatto”. Lo ha affermato Dario Nardella, sindaco di Firenze, commentando l’episodio. “La legalità è un valore centrale e irrinunciabile – ha affermato, a margine della presentazione della lista civica ‘Firenze + Verde’ – e non possiamo ammettere nelle nostre città zone franche dove degli individui, a prescindere dalla loro etnia, possano aggredire indisturbati delle donne mentre fanno il loro lavoro”.