I lavori dovrebbero partire in estate, 15 mesi per dare un nuovo look a piazza dell’Isolotto: ma il progetto di rifacimento continua a far litigare. Sul piede di guerra in particolare i negozi della piazza e gli ambulanti. Quali sono i punti dello scontro?
Una prima questione è l’area pedonale in piazza: probabilmente sarà “a tempo”, con l’accesso regolato dai pilomat. Mattina per i pedoni, libero accesso nel pomeriggio. Ma i commercianti, che fanno gli affari migliori proprio al mattino, vorrebbero esattamente il contrario, e temono inoltre che la pedonalizzazione al mattino ostacoli lo scarico merci. “Il carico-scarico sarà garantito”, dice il presidente del Qartiere 4 (e ricandidato) Mirko Dormentoni, “gli orari dei pilomat saranno scelti con i commercianti”. Ma per il suo sfidante alla presidenza David Bisconti è grave che ancora gli orari non siano stati stabiliti.
Altro punto dolente è il doppio senso in via delle Magnolie, inizialmente non previsto nel progetto di restyiling. “Io sono favorevole al doppio senso”, ripete Dormentoni. “Ma nel progetto non c’è”, ribatte Bisconti.
E ancora si lamenta l’allontanamento dei parcheggi, mentre l’edicolante della piazza minaccia addirittura la chiusura a causa dei costi che dovrebbe sostenere – circa 50mila euro – per spostare il suo chiosco durante i cantieri e riposizionarlo al termine dei lavori.
Ascolta dal gr del mattino.