Sono passati appena due anni: dal 2 agosto 2017, giorno del debutto, Mobike ha conquistato oltre 250mila iscritti e a Firenze le bici arancio-argento hanno percorso 4 milioni di chilometri in 3 milioni di viaggi. “Anche alla luce del successo del bike sharing, si sta già lavorando a un ulteriore sviluppo del servizio, ovvero quello con le biciclette a pedalata assistita”, anticipa l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti. “Con questo mezzo si potrà ulteriormente migliorare gli spostamenti dei city users della città andando ad ampliare le lunghezze di spostamento medio e aggiungendo un tassello al percorso già avviato dall’Amministrazione verso una mobilità sempre più ad emissione zero”. Alessandro Felici, amministratore delegato di Evlonet (società che distribuisce Mobike in Italia) ha ricordato il ruolo di apripista in Italia giocato da Firenze e, confutando la percezione comune, ha elogiato la buona educazione dei fiorentini: se la città mantiene una posizione di leadership a livello europeo, sostiene Felici, è “anche grazie ad un senso civico esemplare dei cittadini e un bassissimo livello di vandalismo”.
In occasione del secondo compleanno, Mobike ha effettuato una ricerca tra gli utilizzatori per capire il livello di gradimento del servizio e per migliorare e risolvere le criticità. Il 58% degli utenti sono lavoratori e il 33% sono studenti. Questo a dimostrazione di come Mobike sia percepito come un servizio di mobilità sistematico per la gestione degli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola. Il 76% degli utilizzatori ha diminuito l’uso dell’auto e il 9% ha abbinato l’abbonamento del trasporto pubblico con l’abbonamento Mobike. Inoltre, il 16%, è in possesso di un abbonamento del trasporto pubblico ma usa Mobike con il sistema classico del “pay-as-you-go” (servizio prepagato). Per quanto riguarda la manutenzione dei mezzi e la loro reperibilità il 76% degli utenti premiano il servizio dando il massimo dei voti.