Colpevole per l’omicidio del figlio di un anno e il tentato omicidio della moglie, assolto “perché il fatto non sussiste” dall’accusa di tentato omicidio della figlia di sette anni: questa la sentenza con rito abbreviato emessa dal giudice delle udienze preliminari nei confronti di Niccolò Patriarchi, 34 anni. Era il 17 settembre del 2018 quando durante un litigio in famiglia, nell’abitazione a Scarperia, Patriarchi si scagliò contro la moglie e i figli. Il bimbo più piccolo fu ucciso. La procura aveva chiesto l’ergastolo.