Due messaggi vocali che corrono veloci su whatsapp e amplificano la paura degli abitanti già provati dal terremoto: si tratta di falsi allarmi, diffusi ieri pomeriggio, che annunciavano una nuova scossa imminente di terremoto, ancora più distruttiva. I telefoni dei sindaci di Barberino, Scarperia e Borgo San Lorenzo sono stati tempestati da richieste di cittadini che chiedevano se i messaggi fossero attendibili. La risposta è che no, non lo sono, per il semplice fatto che non siamo in grado di prevedere i terremoti, come ci ha spiegato Gianluca Valensise, sismologo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Qua riportiamo due dei falsi allarmi che sono arrivati fino alla nostra redazione. Gli amministratori mugellani non escludono di spogere denuncia per procurato allarme.
