Vincenzo Montella cambia ancora e sceglie di lasciar fuori Badelj con una mediana formata da Benassi, Castrovilli e Benassi; in attacco spazio al rientrante Chiesa insieme a Ghezzal e Vlahovic. Primi quindici minuti con tanti errori tecnici da una parte e dall’altra. La prima occasione è per i padroni di casa con Zaza ma Ceccherini si immola a protezione della propria porta. Poco dopo è bravo Dragowski a dire di no al numero 11 granata. Il Toro spinge e al 21’ passa in vantaggio con colpo di testa del solito Zaza su cross di Ansaldi. Squadra viola in confusione totale, spenta e senza idee. Nel secondo tempo la squadra pare provarci più con la forza dei nervi che altro, se non altro si fa vedere dalle parti di Sirigu. Al 60’ Chiesa va vicino al pareggio ma l’estremo difensore granata respinge il tiro. Cenni di vita da parte dei ragazzi di Montella. Al 72’ arriva il raddoppio del Torino con un sinistro da fuori di Ansaldi. Al 91’ Chiesa sfonda sulla sinistra, mette in mezzo dove Caceres dimezza lo svantaggio. Peccato che la Fiorentina si sia svegliata troppo tardi.