Balzaretti: “Bei ricordi di Firenze. I viola non rischiano la B. Dalbert deve essere più incisivo”

L’ex giocatore viola Federico Balzaretti ha parlato così a Lady Radio da Pitti Immagine Uomo in corso alla Fortezza da Basso: “La mia avventura in viola? Ho bei ricordi, fantastici. Con alcuni compagni ancora ci sentiamo, nonostante i soli 6 mesi trascorsi a Firenze. Non avendo avuto molto spazio avevo cambiato piazza dopo poco tempo. Ho un ricordo bello e piacevole.
C’erano tanti ragazzi di talento, da Montolivo, a Pazzini, Kuzmanovic, Ujfalusi, Frey e Mutu. Era una squadra molto forte con talenti e campioni.
Dalbert? Quand’era a Nizza mi era piaciuto molto, pensavo che all’Inter potesse imporsi di più, forse gli è mancata fiducia e personalità. Aveva iniziato bene la stagione. Per me è un quinto, a 4 fa fatica a difendere. Deve e può essere più incisivo, con Lirola la Fiorentina ha 2 esterni di buon livello.
Non credo che la Fiorentina rischi di retrocedere, perché il livello è più alto di quello che la classifica dice. Purtroppo si entra in alcune dinamiche in cui uscirne diventa difficile. Non la vedo in lotta per la salvezza, anche se deve pensare ad uscire dalla zona pericolosa il più alla svelta possibile.
Le proprietà americane? Posso parlare di Pallotta. Una società, la Roma, stravolta in positivo, con tanta innovazione ed in crescita. E’ mancato forse il feeling con la città da parte sua, Commisso invece ce l’ha. I suoi progetti sono tutti molto interessanti”.