Bendato con una sciarpa nera, il volto protetto da una mascherina bianca, accanto a sé un cartello: così Massimiliano Martigli Jiang, giovane italo cinese, si è presentato l’altro ieri nel centro di Firenze. Tra via dei Calzaiuoli, il Duomo, l’arengario di Palazzo Vecchio, si è sistemato in piedi in attesa di un gesto di vicinanza dei passanti. Qualcuno ha guardato incuriosito, qualcuno ha scattato una foto, qualcuno si è slanciato in un abbraccio: tutto questo è documentato nel video, realizzato da Irene Saccenti e Silvia Mignanti, in base all’idea di Massimiliano e di Francesco Xia. “Un appello all’umanità delle persone, per comunicare che in questo mondo siamo tutti uguali e soprattutto compagni dello stesso viaggio chiamato VITA!”, spiega Massimiliano. “Il virus che fa veramente paura in questo momento non è il coronavirus, ma il pregiudizio che c’è nell’aria, perché di coronavirus le persone possono anche guarire, ma di pregiudizio no! Allontanate il coronavirus ma non le persone!”.
