Il settore ortofrutticolo non si può chiaramente fermare: così alla Mercafir le attività vanno avanti in questi giorni, ma in quali condizioni? Dal nostro sopralluogo di venerdì – alla vigilia del protocollo siglato tra governo, sindacati e industriali sulle misure di sicurezza sui luoghi di lavoro – la situazione presentava delle criticità. “Questa è una bomba a orologeria”, ha raccontato a Lady Radio un operatore illustrando la situazione: “Stiamo a distanza, cerchiamo di non toccarsi, dobbiamo continuare a dare il servizio ma le mascherine non si trovano”. Questo in una struttura frequentata ogni giorno da qualche migliaio di persone, con autotrasportatori che arrivano da tutta Italia. “La Mercafir, il comune di Firenze, avrebbero dovuto darci delle mascherine. E chi non ce l’ha, non dovrebbe entrare”, sostiene l’operatore. Mercafir fa sapere che i dipendenti già lavorano in sicurezza, mentre gli operatori dovrebbero provvedere da soli a procurarsi i dispositivi di protezione individuale. Già, ma come se nel commercio al dettaglio le mascherine sono da tempo introvabili?
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