“Chiediamo alle aziende di stare vicino al personale sanitario, infermieri e medici, sono persone preziose come l’oro in questo momento”. A parlare è Danilo Massai, presidente dell’ordine delle professioni infermieristiche di Firenze e Pistoia, preoccupato per la carenza delle ormai famose mascherine. “Abbiamo infermieri in alcuni setting assistenziali che hanno competenze specialistiche, se non si dotano di mascherine e dispositivi di protezione e poi li perdiamo, poi non saremo più in grado di assistere”. E gli infermieri, in Italia, sono pochi: “Ne mancano 5mila in Toscana. Poi i giovani non hanno competenze per andare subito sul campo così brutalmente”. Intanto l’azienda sanitaria ha iniziato – come consentito dal decreto ministeriale recepito dalla Regione nei giorni scorsi – a richiamare in servizio medici, infermieri e personale sanitario che si trovano in quarantena per aver avuto contatti con persone positive, ma che al momento non hanno né febbre né sintomi. Il lavoro è tanto e le condizioni sono già dure anche in Toscana: “L’87% del personale infermieristico sono donne, molte già da 20 giorni non vedono i figli e il marito”. Ascolta l’intervista a Massai.